Apertura Anagrafe di Spinaceto.

Apertura Anagrafe di Spinaceto.

Abbiamo appreso che finalmente dopo tanti e tanti richieste da parte del Comitato di Quartiere la Presidente Di Salvo e la sua Giunta hanno finalmente deciso di andare incontro alle istanze che provengono da Spinaceto e dai quartieri limitrofi e decidere la ri-apertura dell’anagrafe che fu chiusa a causa del Covid.

La popolazione interessata alla riapertura ammonta a circa 80 mila persone:

Spinaceto, Tor de’ Cenci, Castel di Decima, Tre Pini, Mostacciano, Brunori, Torrino/Mezzocammino, Vitinia, Vallerano, ecc.

Ma mentre ringraziano l’intera Giunta per questa importante decisione, che coinvolge i cittadini di tutti questi quartieri ci rimane oltremodo difficile capire il motivo per cui un Consigliere del Comune di Roma Antonio De Santis e la Consigliera Municipale Carla Canale, entrambi della Lista Civica Raggi si siano scagliati contro un provvedimento che aspettavamo da tempo e che non era più rinviabile.

La motivazione di mancanza di personale, presa a pretesto, appare miope in una situazione come la nostra che danneggia 80 mila persone. Una città di medie proporzioni, così tanti cittadini esclusi dai servizi essenziali come quelli anagrafici.

Avremmo sperato che i consiglieri si fossero battuti per fare riaprire l’anagrafe e non per sabotarla, e con una motivazione piuttosto blanda e discutibile.

Speriamo che la Presidente Di Salvo e la sua Giunta non prendano minimamente in considerazione queste critiche e che il provvedimento approvato prosegua il suo iter senza nuovi intralci.

Sotto l’articolo di RomaToday a firma Valerio Valeri sulle dichiarazioni improvvide dei 2 consiglieri.

A giugno riaprirà (in via sperimentale) l'ufficio anagrafico chiuso per Covid

 

Gli sportelli di largo Cannella a Spinaceto lavoreranno dal lunedì al venerdì. LcR: "Manca il personale, irresponsabile proporre i servizi così"

L'ufficio anagrafico di largo Cannella (repertorio)

Ascolta questo articolo ora...

 

A largo Cannella, Spinaceto, tra giugno e settembre riaprirà la sede distaccata dell'ufficio anagrafe. Durante la pandemia era stato chiuso e per migliaia di cittadini, quindi, l'unico punto di accesso per carte d'identità e altre pratiche era diventato il primo ponte di Laurentino Fonte Ostiense, in via Silone.

La riapertura dell'anagrafico di Spinaceto

 

Storia travagliata quella dell'anagrafico di largo Cannella, che già a inizio 2018 era stato chiuso su iniziativa del direttore municipale dopo le proteste dei dipendenti: scarsa illuminazione, guano di piccioni ovunque, degrado diffuso tanto da rendere difficile lo svolgimento del lavoro quotidiano. Riaperto dopo circa un anno, ha resistito fino all'arrivo del Coronavirus per poi chiudere di nuovo. Adesso potrebbe vedere nuovamente la "luce".

Prima la manutenzione, poi l'inizio delle attività a pieno regime

 

Nell'intenzione dell'amministrazione guidata da Titti Di Salvo c'è quella di rimetterlo in attività all'inizio dell'estate "in via sperimentale fino al 31 dicembre 2023", effettuando prima tutti i lavori di manutenzione e adeguamento dei locali dopo una lunga chiusura, in ottemperanza a una mozione di consiglio approvata a maggio scorso. L'obiettivo è far funzionare gli sportelli a pieno regime, dal lunedì al venerdì. Ma non tutti pensano che sia possibile.

LcR: "Irresponsabile la scelta, mancano i dipendenti"

 

"Come si può realizzare la Città dei 15 minuti senza mezzi e senza personale?" si chiedono Antonio De Santis e Carla Canale, rispettivamente consigliere capitolino e municipale della Civica Raggi. "La scelta del IX è irresponsabile - attaccano - perché la giunta Di Salvo vuole aprire l'anagrafico nonostante un'acclarata carenza di organico, con 17 unità meno rispetto al necessario e il concreto rischio di paralizzare i servizi, causando disagi anche ad altri uffici dai quali verranno spostati dipendenti". Insomma, per i due esponenti dell'opposizione la coperta è troppo corta: "La Città dei 15 minuti non dovrebbe essere un mero spot per farsi belli dinanzi ai cittadini - continuano i due consiglieri -, ma andrebbe programmata e attuata in concreto, così da tutelare realmente l'utenza e il personale coinvolto".

 

Media information

Tutte li immagini inserite nel sito sono o di proprietà del CdQ, e lasciate al libero utilizzo dei cittadini, o prese dal gruppo Facebook dello stesso, o da internet facendo sempre riferimento alla fonte.

Nel caso ci fosse discrepanze vi invitiamo a contattarci per porre immediato rimedio.

banner pubblicitari