incendi nel territorio municipale
A seguito dei tanti incendi sviluppatesi nel territorio del IX Municipio, su richiesta dei partiti di opposizione, è stata indetta una riunione per discutere e possibilmente prendere qualche decisione capace di bloccare, o quantomeno ridurre, la devastazione dei territori dagli incendi appiccati da piromani delinquenti.
La riunione è stata caratterizzata da numerosi interventi da parte della maggioranza ed opposizione che si sono scontrati sulle motivazioni che hanno portato ai tanti incendi di quest’anno con accuse e controaccuse.
Ma si sa le interpretazioni da dare a questo fenomeno ricorrente sono le più disparate.
Senza quindi entrare nel merito della questione delle responsabilità, che ci porterebbe lontano, arriviamo alle conclusioni cui sono giunti alla fine tutti i Consiglieri su un Ordine del Giorno comune, presentato prima del consiglio dal Consigliere Manuel Gagliardi, ex componente del nostro C.d.Q. dopo essersi consultato proprio con il nostro Comitato. Questo atto è stato la base per le integrazioni con gli altri gruppi politici, che lo hanno ulteriormente arricchito con altri elementi.
L’oggetto dell’o.d.g.:
misure antincendio per il territorio del Municipio IX EUR e recupero del Parco Campagna di Spinaceto.
Lunga la premessa prima di arrivare alla richiesta di impegno per il sindaco di Roma Virginia Raggi.
Tra le cose più importanti sono certamente da citare:
* un piano di vigilanza del territorio al fine di fare opera di prevenzione degli incendi, e contestualmente un piano che preveda allacci idrici e idranti da predisporre all’interno del parco campagna di Spinaceto.
* La verifica delle condizioni idrogeologiche della collina di Via Nicola Stame dove il crinale a seguito dell’incendio può creare seri problemi ai cittadini dei palazzi che su quel colle sovrastante la valle che scende a Largo Sergi, può creare.
In allegato la lettera del C.d.Q. alle Autorità competenti, che dobbiamo dire, ad onor del vero, sono intervenuti immediatamente dopo la nostra segnalazione.
Le altre cose richieste nell’impegnativa al Comune sono:
* Il controllo del ponte su Viale Caduti per la Resistenza, avvolto dalle fiamme;
* la piantumazione di nuovi alberi in sostituzione di quelli bruciati;
* il ripristino o il completamento degli arredi del verde andati perduti;
* un’area attrezzata per cani;
* il rifacimento dei vialetti, ormai semidistrutti, e un percorso per attività ginnico/sportive da inserire nel piano generale.
Infine è stato chiesto come prevenzione agli incendi un piano di sfalci in tutte quelle aree che ancora non sono state pulite e che quindi restano dei punti dolenti per la popolazione, stante i tanti idioti, piromani, delinquenti purtroppo in circolazione.
Un’altra questione che ci vede in accordo con le proposte avanzate è il dislogamento di un polo di Protezione civile le U.C.L. (Unità di Crisi locale) per giunta previste nel piano del Comune di Roma per il 2020 all’interno del Parco Campagna di Spinaceto, che porterebbe a risolvere le molteplici criticità riscontrate.
Quest’ordine del giorno, alla fine della discussione, ha trovato concordi tutti i Consiglieri che appresso elenchiamo e ringraziamo per l’impegno assunto verso il nostro quartiere e verso il parco di Spinaceto devastato dall’incendio del 23 luglio u.s.
Manuel Gagliardi
Massimiliano De Juliis
Filippo Massimo Errico
Claudia Pappatà
Marco Maia Crescenzi
Vincenzo Maisano
Alessandro Lepidini
Marco Cerisola
Roberto Pizzi
Patrizio Chiarappa
Raffaele di Nardo
Alessandra Tallarico
Piero Cucunato
Maurizio Cuoci
Giulio Corrente
Roberto Tranquilli
Paolo Barros
Massimo Di Gregorio
Alfredo Emili