Ai cittadini tutti.
Oggetto: Commissione Municipale congiunta Patrimonio (Presidente R. Baiocchi) e Ambiente (Presidente M. Gagliardi) per PVQ Spinaceto.
Situazione PVQ (Punti Verde Qualità)
In data 18/11/2022 si è riunita una Commissione Municipale congiunta Patrimonio e Ambiente, con l’obiettivo di fare il punto sulla situazione sui PVQ (Punti Verde Qualità) di Spinaceto, con particolare riguardo a quello denominato “Città del Rugby”.
Per chi non ne avesse ancora contezza si tratta di aree identificate con l’intento di fornire ai cittadini spazi fruibili all’insegna dello sport e della partecipazione, affidati a privati dietro presentazione di requisiti patrimoniali minimi, per i cui investimenti si è fatto garante il Comune di Roma.
Senza entrare ulteriormente in polemica ci è sufficiente sottolineare che, al momento, praticamente la quasi totalità dei 5 spazi che interessano i nostri territori sono abbandonati al degrado più totale, con notevoli impatto sullo stato di igiene e di sicurezza di chi ha la sfortuna di vivere e lavorare nelle loro vicinanze, senza contare i continui salassi ai danni del Comune di Roma che, dopo fallimento delle imprese coinvolte e delle progettualità, continua da anni a pagare debiti e interessi agli Istituti di credito.
Si riparte da zero
Fatte tali premesse quello che ci preme è darvi un aggiornamento sugli esiti della Commissione.
L’arch. Carlo Mazzei (capo della Segreteria dell’Assessore Comunale al Dip Patrimonio Tobia Zevi) ci ha informato che la giunta Gualtieri ha deciso, come troppo spesso accade, di gestire la questione tutt’ora aperta dei PVQ, ripartendo nuovamente dall’analisi dello status quo e, in pratica, ricominciando tutto daccapo come se Roma fosse nata nel 2021.
Purtroppo, tutto questo, per chi come noi ha dedicato tempo ed energie alla questione, è decisamente frustrante e, in questa ottica, poco ci consolano le rassicurazioni verbali sulla volontà di tenere conto delle proposte e del lavoro già svolto in passato dal CdQ, a meno che alle parole non si dia seguito con i fatti, nella fattispecie con la convocazione di un tavolo di lavoro congiunto con i responsabili amministrativi competenti.
Ancor meno ci rassicurano le parole che abbiamo sentito a proposito dello stato dei PVQ; parlando della Città del Rugby è stato detto che verrà completata… (?) e che tutte le aree sono state messe in sicurezza … (?)
Ma di cosa si parla? Forse di altri PVQ della Capitale, certo non della Città del Rugby devastata, oggetto di sversamento illecito di rifiuti e occupata abusivamente. Allo stato attuale abbiamo certezza della presenza di un grosso nucleo di irregolari di varie provenienze, soprattutto Europa dell’est ma anche Africa e Asia, che entrano spesso in conflitto tra di loro; solamente nella giornata dello scorso 18 novembre ci sono stati due interventi successivi di Polizia e Carabinieri per sedare le risse.
Lasciamo perdere… diamo per scontata la buona fede e andiamo oltre.
Per fortuna abbiamo anche sentito affermare che l’Amministrazione si sta dedicando alla risoluzione di tutte le controversie legali e amministrative, conseguenti al disastroso esito dell’istituzione dei PVQ, ancora in corso e che si sta dotando di nuovi strumenti di gestione per agevolare, dal punto di vista amministrativo e legale, le procedure finalizzate al recupero e alla riqualificazione delle aree interessate; nella fattispecie si è parlato di una Delibera Quadro da pubblicare entro fine anno.
Speriamo che poi non succeda come nel 2020 quando ci promisero il bando entro giugno 2021, e non fu fatto. Poi entro dicembre 2021: manco a parlarne! E siamo arrivati alla nuova giunta e a queste nuove promesse. Saranno rispettate?
Durante la riunione stavo cercando di fare una cronistoria a beneficio sia dell’architetto, sia dei membri delle Commissioni, ma un fortuito “disguido tecnico” mi ha impedito di portare a termine l’intervento. Sono però intervenute a sostegno di quanto stavo cercando di dire la vicepresidente del nostro C.d.Q. Cristiana Giubilei, sostenuta poi dalla Consigliera Carla Canale.
Tutto ciò solamente per sottolineare quanto ci sta a cuore la questione e quanto siamo motivati a continuare a lottare per venirne a capo. A fronte infatti dei diversi interventi, mirati ad assicurare volontà di agire ma, a nostro avviso secondo una previsione di tempi che non abbiamo più pazienza di attendere, abbiamo formulato una richiesta formale; cioè che, in attesa della realizzazione dei tanti bei progetti ventilati, si proceda con carattere di estrema urgenza allo sgombero, alla messa in sicurezza e alla sanificazione della Città del Rugby, che tra tutte le aree individuate è quella in situazione particolarmente critica e in continua involuzione.
Il parcheggio delle Città del Rugby
Durante la discussione abbiamo dovuto anche ascoltare, mostrando una pazienza decisamente non scontata, l’intervento del consigliere Giuseppe Graziosi che, piuttosto aggressivamente, ha messo in dubbio quanto da noi riferito a proposito di accordi presi con la precedente Giunta Municipale riguardo il recupero del parcheggio appartenente alla Città del Rugby; iniziativa concordata come necessaria non solo per risolvere gli annosi problemi di viabilità di Via Renzini ma anche per cominciare a “strappare al degrado” almeno una parte dell’area dando, al tempo stesso, un chiaro ed esplicito segnale di legalità.
Caro consigliere faremo in modo di recapitarle tutti i documenti che riusciremo a recuperare, stante la disponibilità e la collaborazione dell’Amministrazione che rappresenta.
Ringraziamo infine il Presidente della Commissione Ambiente Manuel Gagliardi per aver prontamente aderito alla nostra richiesta di interlocuzione indirizzata anche alla Presidente Di Salvo, e al Presidente della Commissione Patrimonio Roberto Baiocchi per aver sostenuto senza riserve le nostre istanze.
Speriamo dunque che tutte le buone intenzioni producano risultato e registriamo un paio di aspetti positivi:
l’interesse dimostrato dall’assessore Tobia Zevi a risolvere le questioni dei PVQ e la prospettiva di una Delibera Quadro entro l’anno. In momenti di magra ci attacchiamo a tutto e volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, aspettiamo Natale per veder cosa troviamo sotto l’albero.
Il presidente del C.d.Q.
Guido Basso