Alemanno, Belviso e il campo nomadi.

BASTA  PAROLE  VOGLIAMO  FATTI

Ill.mi Sindaco di Roma e Vice Sindaco,

vi scrive il Comitato di Quartiere in epigrafe, a nome dei cittadini del quartiere Tor dé Cenci e di quelli limitrofi, sulla questione del campo nomadi.

La questione è nota. La diossina continua ad avvelenare i cittadini del nostro quartiere. I fumi dei copertoni incendiati dai Rom, entrano nelle case e impediscono alle persone di respirare e di condurre una vita normale.

Signor Sindaco, tra gli argomenti della sua campagna elettorale a primo cittadino di Roma, quello della chiusura dei campi abusivi o comunque degradati, fu uno dei cavalli di battaglia. Ancora più forte ed eclatante fu la campagna del Vice Sindaco Sveva Belviso che puntò tutto, ma proprio tutto, sulla chiusura del

campo nomadi di Tor de’ Cenci, forse a causa della vicinanza con Tre Pini, suo bacino di voti.

Oggi, mentre si continua con questa opera in altri quartieri, sembra che Tor de’ Cenci sia diventato improvvisamente il luogo dell’apparizione della Madonna di Lourdes.

Mai nel nostro quartiere era venuto un  Ministro della Repubblica  (il 21 giugno è venuto in pellegrinaggio il Ministro Riccardi).

Mai nel nostro quartiere era venuto il  Vicario del Papa  ( il 5 luglio è venuto, per una visita pastorale, il Cardinale Vallini).

Cosa sta succedendo?  I Rom del campo ci dicono che nelle ultime settimane sono venute così tante persone che hanno perso il conto. I rappresentanti della Comunità di Sant’Egidio e della Caritas diocesana, ormai stazionano lì, insieme a tante altre piccole e grandi associazioni che “vivono” di questi problemi.

Per ultima è arrivata anche Amnesty International che si è mossa senza prendere alcuna informazione sulla questione. Questo non rende un buon servizio a questa meritoria associazione.

Ma come è nato tanto interesse per questo campo?  Perché non succede lo stesso per gli altri?

Il campo di Tor de’ Cenci è diverso dagli altri, perché nacque (ringraziamo il Sindaco Rutelli) come campo “attrezzato”, oggi però, è semplicemente “tollerato”. Negli ultimi anni i Rom e la scarsa attenzione delle amministrazioni (Veltroni – Alemanno) lo hanno portato ad essere uno dei meno vivibili e più degradati della Capitale. Da 8 anni manca il presidio di vigilanza, con tutte le funeste conseguenze che ciò comporta.

E’ proprio sul fatto che era un campo “attrezzato” che si è focalizzata l’attenzione di chi oggi lo vuole sfruttare a fini politici.

Il Ministro “Tecnico” Riccardi (che come altri suoi colleghi di governo pare gradisca la scena politica …)  con questa sua compassata al campo di Tor de’ Cenci (del quale non si era mai interessato) ha dato un chiaro segnale al Centrosinistra e soprattutto al Presidente della Provincia Zingaretti - che ha capito chiaramente - di non essere più l’unico candidato del centrosinistra alla poltrona di Sindaco di Roma.

A sostegno del “Tecnico” Riccardi è scesa subito in campo la Caritas, con il suo direttore Monsignor Feroci, che prima ha accompagnato il Ministro e poi, a meno di due settimane, ha coinvolto anche il Cardinal Vallini, che di tutte le trame imperniate su Tor de’ Cenci era totalmente all’oscuro.

Venuto a conoscenza della visita, il Comitato di Quartiere ha inviato una lettera al Cardinale nella quale gli spiegava sommariamente i fatti reali  (diossina) e gli chiedeva di spostare la visita, visto che in questo momento particolarissimo, non sarebbe stata percepita dagli abitanti del quartiere come una visita pastorale.

Nei successivi due colloqui telefonici con il Segretario del Cardinale era palpabile l’imbarazzo di quest’ultimo, avendo appreso dalla nostra lettera come stavano veramente le cose.  L’invito all’alto prelato era arrivato dal Direttore della Caritas (ci disse il Segretario).  Invito che, fatto in questo momento, agli occhi di noi tutti non è stato percepito in ottica prettamente religiosa, ma al contrario, di schieramento politico (contro Zingaretti e contro Alemanno).

Ma, ormai la visita era stata fissata,  era troppo tardi per annullarla.

Il giorno della visita, a una delegazione di abitanti di Tor de’ Cenci (due sole persone) non fu consentito, nel campo, di avvicinare il Cardinale per spiegare i motivi della loro protesta.

A questo punto, il Cardinale uscendo dal campo, inaspettatamente convocò i cittadini nella Parrocchia di Tor de’ Cenci.

In quella sede Egli, dopo aver ribadito che per Lui quella appena fatta era una visita pastorale, tenne a sottolineare (e lo ribadì più volte) che la visita non era, né a favore, né contro il trasferimento dei Rom. Disse infatti che non era sua intenzione entrare in sfere di competenza di altri.

Esattamente al contrario di quanto fatto dal Tecnico Riccardi, che si era invece schierato a favore di quei Rom che non vogliono lasciare il “campo immondezzaio”, come lo definiscono gli stessi Rom.

Ebbene Sig. Sindaco Alemanno, è probabile che il prossimo sindaco di Roma sia Riccardi ma, oggi,  è ancora Lei.  E Lei e il suo Vice Sindaco avete assunto precisi impegni nei nostri confronti.

Può bastare una compassata del padrone di Sant’Egidio a evitare il tanto atteso trasferimento nel nuovissimo e controllato campo di “La Barbuta”,  lasciando i cittadini indignati, sgomenti e abbandonati a se stessi?

I cittadini di Tor de’ Cenci si sono distinti in questi anni per l’accoglienza e l’integrazione, spesso rifiutata da gran parte dei Rom.

Nulla avevano e nulla avrebbero contro di loro, se non fossero soffocati - tutte le notti - dai fumi degli incendi di pneumatici, fili elettrici, frigoriferi, lavatrici e ogni genere di spazzatura inquinante, che prende la gola e impedisce di respirare, soprattutto a bambini ed anziani.

I  cittadini  di  Tor de’ Cenci  dicono  basta  a  tutto  questo!

Di  diossina  non  ne  vogliono  respirare  più!

 

Fateci capire se in tutti questi anni ci avete illuso senza volerlo o  preso in giro.

I cittadini, di tutte le parti politiche, ce lo chiedono e ve lo chiedono.

Alemanno,  Belviso,  tenete  fede  ai  vostri  impegni!”

 

Roma, 10 luglio 2012

                    Il Comitato di Quartiere

 

 

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