Gli specchi della vita
Si è svolta ieri l’Assemblea Pubblica organizzata dal C.d.Q. per fare conoscere, ai cittadini dei nostri quartieri, i candidati al Municipio 9 e al Comune di Roma.
Si sono presentati alla riunione circa 40 persone di cui almeno 10 candidati e altrettanti accompagnatori. Dopo un primo smarrimento abbiamo deciso di iniziare ugualmente gli interventi per permettere almeno ai presenti di poter fruire dell’Assemblea.
Chi scrive è stato il primo a rammaricarsi per la scarsa presenza di pubblico e si è fatto una domanda ad alta voce: "perché così poca gente visto che l’evento è stato pubblicizzato?", questi i numeri:
- sul sito in circa 20 giorni, con oltre 3000 visualizzazioni di pagina;
- su Facebook oltre 750 membri del gruppo del CdQ e altri 580 iscritti alla pagina ufficiale del CdQ;
- Inviate oltre 2.200 mail tramite mailing list.
Tutte queste persone dove si trovavano?
I cittadini quindi sapevano, perché non si sono presentati?
La risposta, o meglio le risposte che ci possiamo dare sono almeno due.
- Quella che giustifica in parte gli assenti. La delusione che quotidianamente ci danno i politici di tutte le parti politiche.
- Mio nonno mi ripeteva sempre che “ogni popolo ha il governo che si merita” citava Aristotele, 2.400 anni fa. E in questo caso il mancato impegno dei cittadini da ragione al filosofo greco.
A nessuno piace sentirsi dire cose spiacevoli, a nessuno piace che qualcuno gli metta uno specchio d’avanti, soprattutto quando riflette quello che si è in certe situazioni.
Di articoli “Specchio” ne ho fatti tanti in questi anni e la risposta dei cittadini è stata sempre la stessa. Mai un solo MI PIACE. Mai nessuno che accetti quello che veramente è, quello che veramente siamo.
Bravi, bravissimi a criticare e altrettanto bravi a non muovere un solo dito per modificare le varie situazioni. Per cambiare le cose ci deve pensare sempre un altro. Forse un marziano o chi sa chi.
Ma certamente non la mia famiglia! Non io!
Perché la colpa è sempre di qualcun altro.
Anche questo articolo avrà la stessa sorte, ma io non scrivo per piacere ai cittadini, non debbo vendere giornali, scrivo per informare e quindi per “dire” anche cose sgradevoli. Invece di protestare a uffa, ogni tanto alzate il culo dalla sedia e dimostrate che siete vivi e non solo cataplasma criticoni; ha ragione mio figlio, che pubblicherà questo articolo sui social network come fa da anni, la maggior parte di Voi vive la vita in stile “armiamoci e partite”, dietro a quella tastiera a forza di POST su Facebook Twitter ecc. siete tutti Leoni ma in realtà ieri avete dimostrato di essere tutt'altro…
Lo specchio lo tengo sempre li davanti a voi. Ogni tanto usatelo. Ogni tanto guardatevi.
Gli interventi di ieri:
Pietrangelo Massaro (F.I.) è intervenuto con un discorso/comizio che nulla aveva a che vedere con l’invito ricevuto (parlare del programma che aveva preparato e, nell’eventualità fosse eletto, portarlo avanti); purtroppo è andato oltre superando anche il clima cordiale che si era venuto a creare e attaccando con parole, di inopportuna durezza, gli aderenti al Movimento 5 Stelle. Alcuni di questi hanno reagito al forte attacco e una parte, per protesta, ha abbandonato la sala.
Interventi diversi hanno invece fatto sia la candidata Alessandra Tallarico (M5S) volto da una parte ad analizzare i motivi di uno scarso interesse per la politica e a promuovere nuove iniziative per ridare fiducia alle Istituzioni e ai politici che, purtroppo molto facilmente fanno promesse poi non mantenute e accennando al loro programma fatto con la gente e per la gente. Ha poi ringraziato il C.d.Q. per l’iniziativa (presentazione di candidati e programmi) e per il coraggio di esporsi, al contrario di altri.
Anche il candidato al Comune Federico Siracusa (Lista Giachetti) ha parlato di quei amministratori che hanno screditato la politica e i politici e il suo ritornare in campo, dopo 3 anni, è dovuto proprio a questo: riappropriarsi della buona politica, quella dei fatti, delle cose concrete che i cittadini chiedono, e ha ricordato le iniziative da lui prese che troppe volte lo hanno esposto a ripicche politiche. I campi di sua competenza ha ribadito sono stati e saranno prioritariamente: il verde pubblico (P.V.Q.), la scuola e la viabilità.
Ultimo intervento e stato quello di Marco Cerisola del Movimento 5 Stelle, volto a illustrare quello che è il perno del loro programma e cioè, l'uso oculato dei soldi pubblici, e poi l'attuazione delle tante proposte fatte dal movimento in questa ultima consiliatura, approvate dal Consiglio del IX Municipio, alcune all'unanimità, ma mai realizzate per paura di dare maggiore forza e credibilità alle loro lotte e alle loro battaglie.
I candidati del PD e lista Marchini, pure presenti, hanno deciso di intervenire alla prossima Assemblea.
A fine serata, l’Assemblea si è conclusa con strette di mano e l’augurio che la buona politica, dopo anni bui, possa realmente tornare al Municipio 9 e al Comune di Roma.