Relativamente alla chiusura del campo nomadi, su cui ancora tanti cittadini nutrono molti dubbi, c’è da dire che le ultime conferme di tale chiusura mi sono arrivate lunedì 7 novembre 2011 dal responsabile del settore che mi ha detto, con tono di voce molto fermo e deciso, che il campo nomadi verrà spostato entro la fine del mese. Martedì 15/11/2011 un autorevole politico capitolino mi ha confermato, di essere certo, che il campo nomadi non è più un problema di Tor dé Cenci.
Non mi era mai capitato di sentire tanta decisione nei miei interlocutori anzi, in passato, parlando sia con il responsabile che con altre persone che si interessano della questione, ho sempre sentito voci imbarazzate e dichiarazioni più che sfuggenti. Oggi viste le dichiarazioni dei giorni scorsi su giornali e televisioni locali e ascoltate queste ultime conferme voglio sperare che sia questa la volta buona.
Dopo tanti incontri e tante pressioni, sui nostri amministratori, arrivare alla fine della strada fa tirare a tutti un sospiro di sollievo (senza diossina) e guardare al futuro con più ottimismo. Questa almeno è (dovrebbe essere) fatta.
La soddisfazione dei componenti il Comitato di Quartiere, quindi, è d’obbligo.
Ai tanti amici che però, da scettici ci continuano a chiamare (anche giustamente viste le continue delusioni del passato anche recente), faccio la promessa che noi, come Comitato di Quartiere, non diminuiremo il nostro impegno e saremo sempre vigili fino a quando non assisteremo, con i nostri occhi, al trasferimento definitivo del Campo Nomadi di Tor dè Cenci.
Mi è stato confermato che il campo di La Barbuta è ormai completato, quindi, risolti gli ultimi atti tecnico - amministrativi si dovrebbe passare senza altre perdite di tempo alla fase attuativa.
Ci auguriamo che tutto ciò avvenga veramente e che le famiglie di quella zona di Tor dé Cenci possano passare, finalmente, un Natale senza fumi e diossina.
Roma 16 novembre 2011 Il Presidente
Guido Basso