Mercoledì 29 marzo 2023 fummo invitati dalla Presidente del Municipio Titti Di Salvo al Convegno sul progetto dei Municipi dei 15 minuti
Il IX Municipio scelse per tale progetto, il quartiere di Spinaceto.
In quella occasione ci confrontammo con i tecnici di AKA architetti, nella persona dell’Arch. Paolo Pineschi che ci disse che avrebbe lavorato sul progetto riguardante la riqualificazione del manufatto di Largo Cannella.
La struttura attualmente ospita al piano seminterrato il Circolo Bocciofilo aperto ai cittadini (fiore all’occhiello del quartiere) e il Centro Sociale; al primo piano c’è la Protezione Civile (importante presidio di sicurezza per il quartiere), la Farmacia, il Bar, e l’Anagrafe; infine, nei piani più elevati troviamo alcuni CAF e una serie di locali chiusi e completamente abbandonati al degrado.
Durante la lunga discussione, alla quale sono intervenuti l’Assessore Ludovica Tranquilli e la Dr.ssa Lucilla De Paolo per il Municipio e Giuseppe Martire, Giuseppe Forti e Guido Basso per il C.d.Q., abbiamo avuto diverse informazioni sia dai progettisti, sia dall’arch. Enrica De Paulis di Roma Capitale mobilità (PAU) ed in ultimo si è presentata anche la dott.ssa Maria Angela Meola di Risorse per Roma che ha seguito in questi mesi il programma presentato dagli architetti di AKA.
Ci fu formalmente assicurato che, per le opere di riqualificazione di Largo Cannella (anfiteatro più edifici adiacenti) erano stati stanziati 1,5 milioni di euro che verranno utilizzati per:
- Interventi di pulizia e bonifica dei locali e dell’intera area, preliminari a qualunque altro intervento
- Installazione di pannelli solari per avere una fonte di energia sostenibile dal punto di vista dei costi e dell’ambiente
- Recupero degli spazi della galleria e di tutti i locali disponibili, da assegnare sulla base di una valutazione che possa garantire il più ampio spazio di esercizio e fruizione (apertura H 24)
All’epoca, come Comitato di Quartiere, scrivevamo nell’informativa ai cittadini:
”Quello che ora ci auguriamo è che questo processo di confronto possa proseguire con la continuità necessaria a garantire una reale forma di partecipazione … “
Infatti con l’arch. Pineschi rimanemmo che ci saremmo rivisti in tempi brevi.
Non avendo invece più avuto notizie da parte dell’architetto lo chiamai in data 31 maggio (quindi dopo 2 mesi) e in quella sede mi comunicò che il mercoledì successivo avrebbe incontrato presso il Comune il suo interlocutore e che quindi mi avrebbe richiamato subito dopo.
Non mi chiamò. Ho richiamato sia a giugno che a luglio e la risposta è stata identica a quando lo sentii la prima volta. Ma mai mi ha richiamato.
Il 5 settembre presso la Vaccheria durante la presentazione “Da Leggere” tutti i responsabili degli studi intervenuti hanno detto, tra le altre cose, che sono arrivati alla fase di progetti attuali grazie anche agli incontri con associazioni e comitati. Lo stesso si è sentito di dichiarare essendo l’ultimo ad intervenire anche il Pineschi per non fare brutta figura.
Ebbene non una sola volta siamo stati contattati dall’architetto. Mai malgrado i solleciti. E l’assessore Ludovica Tranquilli pare anche lei non aver avuto migliore fortuna della nostra.
In ultimo, ciliegina sulla torta, ho chiamato Pineschi l’11 ottobre u.s. la segretaria mi dice che non c’è perché si trova a Spinaceto per un sopralluogo e mi dice che lo chiama in modo che ci potevamo vedere in loco. Nessun riscontro. Eppure era nel nostro quartiere e io ed altri del Comitato da me allertati eravamo pronti all’incontro.
Che dire? Il 29 anche i rappresentanti del Comune insistettero perché questi incontri ci fossero. Poi cosa è cambiato?
E perché siamo gli unici che non possono sapere nulla di quello che si sta decidendo nel nostro quartiere?
Caro arch. Pineschi ci dice qual è il suo problema???
